La visura catastale è un documento ufficiale che contiene tutte le informazioni sui proprietari di un immobile o terreno, inclusi i loro nomi, gli indirizzi e le informazioni sulla proprietà stessa. In genere, le visure catastali sono molto utili per chi è interessato a fare un’offerta di acquisto su una proprietà o a contattare i proprietari per altri motivi, ma possono essere anche molto utili per chi vuole verificare se un immobile è stato registrato correttamente o per chi vuole avere un quadro completo della situazione catastale di una proprietà. Inoltre, le visure catastali possono essere ottenute facilmente e velocemente attraverso internet, senza dover recarsi fisicamente presso il catasto o il comune interessato.
Cosa contiene la visura catastale: la struttura
La struttura di una visura catastale può variare a seconda del tipo di visura richiesta e del servizio utilizzato per ottenerla, tuttavia in genere una visura catastale completa contiene i seguenti dati:
- Dati del proprietario: questi includono il nome del proprietario, il suo indirizzo, il suo codice fiscale e altre informazioni personali.
- Dati catastali: questi includono le informazioni sulla proprietà, come ad esempio la sua superficie, il numero di fogli e particellari, il numero di subalterni, la sua destinazione d’uso, la sua classe catastale e il suo reddito catastale. Inoltre, possono includere anche le informazioni su eventuali cambiamenti di proprietà, sulla presenza di ipoteche o sulla presenza di servitù o vincoli sull’immobile.
- Dati urbanistici: questi includono le informazioni sulla zona in cui si trova l’immobile, come ad esempio se si tratta di un’area agricola, residenziale, commerciale o industriale. Inoltre, possono includere anche le informazioni sulla presenza di eventuali vincoli o servitù sull’immobile, sulla presenza di eventuali piani urbanistici o sulla presenza di eventuali opere pubbliche o di interesse pubblico.
Tuttavia, è importante notare che i servizi online offerti dai catasti o dalle amministrazioni comunali possono avere dei costi aggiuntivi per l’ottenimento della visura catastale completa, mentre i servizi offerti da agenzie private possono offrire visure catastali più dettagliate o con informazioni aggiuntive rispetto a quelle fornite dai catasti o dalle amministrazioni comunali.
Visura attuale o visura storica? Le diverse tipologie di visura catastale
Le visure catastali possono essere suddivise in due principali tipologie: la visura attuale, chiamata anche visura ordinaria, e la visura storica. La differenza principale tra queste due tipologie di visura catastale sta nel periodo temporale preso in considerazione e nei dati che contengono.
Visura attuale (o ordinaria)
La visura attuale è un documento che contiene i dati catastali e urbanistici aggiornati al momento della richiesta. In altre parole, una visura attuale contiene le informazioni più recenti su una proprietà, comprese le modifiche apportate ai dati catastali dopo la registrazione dell’immobile. La visura attuale è molto utile per chi vuole verificare se un immobile è stato registrato correttamente o per chi vuole avere un quadro completo della situazione catastale di una proprietà al momento presente. Nel dettaglio, permette di acquisire:
- i dati identificativi e reddituali dei beni immobili (terreni e fabbricati);
- i dati anagrafici delle persone, fisiche o giuridiche, intestatarie dei beni immobili;
- i dati grafici dei terreni (mappa catastale) e delle unità immobiliari urbane (planimetrie);
- le monografie dei Punti Fiduciali e dei vertici della rete catastale;
- l’elaborato planimetrico (elenco subalterni e rappresentazione grafica);
- gli atti di aggiornamento catastale.
Visura storica
La visura storica, invece, è una visura catastale che contiene tutti i dati registrati nel corso dell’intera esistenza dell’immobile o terreno. In altre parole, in una visura storica possiamo trovare i dati urbanistici di una proprietà, i riferimenti anagrafici dei proprietari al momento della sua registrazione e tutte le successive variazioni. La visura storica è molto utile per chi vuole conoscere la storia della proprietà o verificare eventuali cambiamenti apportati all’immobile nel corso del tempo.
In generale, sia la visura attuale che la visura storica sono utili per chi è interessato a fare un’offerta di acquisto su una proprietà o per chi vuole avere un quadro completo della situazione catastale di un immobile o terreno. Tuttavia, la visura storica può essere più difficile da ottenere rispetto alla visura attuale, in quanto può essere necessario richiedere l’accesso ai registri catastali presso il catasto o il comune interessato. Inoltre, i costi della visura storica possono essere più elevati rispetto a quelli della visura attuale, che variano a seconda della posizione dell’immobile.
Visura sintetica e visura analitica: due formati diversi
Leggere una visura catastale può sembrare complesso all’inizio, ma in realtà basta seguire alcune semplici regole per comprendere facilmente tutte le informazioni contenute nella visura. Innanzitutto è necessario porre una distinzione tra due tipologie di formato di visura, la sintetica e l’analitica, che differiscono per il livello di dettaglio delle informazioni in essa contenute.
Visura catastale sintetica
La visura catastale sintetica è il documento più semplice e veloce da ottenere. Contiene informazioni di base sulla proprietà, come l’indirizzo, la sezione, la partita e le particelle catastali, i dati reddituali e la classificazione del fabbricato. Questo tipo di visura è utile per avere una panoramica generale della situazione catastale di una proprietà. La visura sintetica viene stampata su un unico foglio in formato A4 e si presenta in questo modo:

Visura catastale analitica
La visura analitica utilizza un nuovo layout grafico che permette di visualizzare le informazioni sulla proprietà in modo più interattivo e facile da comprendere. Dal primo febbraio 2021, infatti, l’Agenzia delle Entrate ha attivato la nuova piattaforma tecnologica denominata SIT (Sistema Integrato del Territorio). Attraverso questo nuovo aggiornamento l’Agenzia è in grado di fornire i servizi cartografici integrando le diverse banche dati catastali e cartografiche.
La visura analitica è attualmente il formato standard con cui vengono rilasciate le visure catastali, si presenta su più pagine e questo è il suo aspetto tipico:


Come ottenere una visura catastale
Ottenere una visura catastale è una procedura semplice e veloce che può essere effettuata sia online che presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
Per richiedere la visura catastale online è sufficiente accedere al sito di Catastonline.it ed effettuare una ricerca dell’immobile o terreno interessato. Sarà necessario inserire alcuni dati identificativi della proprietà, come l’indirizzo fisico oppure il foglio, la sezione e la partita catastale. Dopodiché è sufficiente selezionare se si desidera ottenere una visura attuale o storica. Una volta completato il pagamento, la visura catastale verrà inviata via email all’indirizzo fornito in formato PDF.
In alternativa, la visura catastale può essere richiesta presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate. Sarà necessario recarsi presso l’ufficio territoriale competente per la zona in cui si trova la proprietà e presentare una richiesta scritta indicando i dati identificativi della proprietà (foglio e particella) e il tipo di visura desiderato. La visura sarà rilasciata entro pochi giorni lavorativi e potrà essere ritirata presso lo stesso ufficio.
In entrambi i casi, è importante ricordare che la visura catastale ha una validità limitata nel tempo. Sarà quindi necessario richiedere una nuova visura per avere informazioni aggiornate sulla situazione catastale della proprietà. Inoltre, è possibile che per ottenere la visura catastale presso l’Agenzia delle Entrate sia necessario pagare una piccola tassa.